Quella del ghost hunter è un’attività sempre più popolare, grazie forse ai molti programmi televisivi al riguardo. Se però pensi che essere un ghost hunter equivalga a girare con uno zaino protonico sulle spalle che serve per forzare i fantasmi dentro a una trappola, allora questa guida non fa per te. 🙂
La figura del ghost hunter è spesso associata a film fantascientifici o programmi televisivi di dubbio gusto, ma in realtà è un’attività molto seria: non tutti possono improvvisarsi cacciatori di fantasmi.
Se vuoi diventare un ghost hunter, ti consiglio di iniziare leggendo questa guida introduttiva al mondo della ricerca e documentazione di fantasmi ed altre entità.
Fai molta attenzione perché ogni punto è estremamente importante.
Cosa fa un ghost hunter
Un ghost hunter effettua ricerche in campo paranormale: nello specifico si reca in luoghi considerati infestati per studiarli e per raccogliere prove che effettivamente vi sia un’entità sovrannaturale.
Queste ricerche vengono effettuate usando attrezzature specifiche, atte a riprendere segnali che l’occhio umano non potrebbe vedere; un esempio sono le termocamere o telecamere a infrarossi.
Prima di avventurarti nel mondo del paranormale, però, ci sono alcune cose che devi conoscere. Prima di tutto devi sapere cosa stai cercando. Le entità non sono tutte uguali e prima di diventare un ghost hunter devi sapere le loro differenze.
Una volta che avrai queste basi, dovrai scegliere un’area geografica e scegliere un luogo infestato. Una semplice leggenda per sentito dire non basta. L’ideale sarebbe concentrarsi su casi documentati da diverse fonti.
Dopo avere individuato il luogo su cui investigare, dovrai verificare se sia o meno una proprietà privata e in quel caso chiedere il permesso all’avente diritto di poter fare una ricerca. Mi raccomando, non saltare questo passo perché potrebbe costarti come minimo una denuncia e una multa.
Una volta ottenuti i permessi necessari, prepara la tua attrezzatura e comincia la tua investigazione paranormale.
Perché molta gente che vuole diventare ghost hunter fallisce
A molte persone piace l’idea di essere ghost hunter: entrare in luoghi abbandonati, documentare fantasmi, magari in un unico pomeriggio, farci un documentario e magari diventare ricco con le ospitate in tv.
I loro sforzi per diventare ghost hunter si limitano a:
1. Sentire che ci sono i fantasmi in un luogo abbandonato, magari proprio nel loro paese.
2. Andare in quel luogo abbandonato senza informarsi e senza nessuna formazione né precauzione
3. Girare un filmato con lo smartphone e scattare qualche foto
4. Non trovare niente di anomalo su foto o filmati
5. Pubblicare le foto su Facebook indicando un riflesso come una chiara presenza paranormale e aprire un canale Youtube
6. Esaltarsi per i mi piace dei loro amici
7. Rimanere delusi perché nessun altro segue i suoi post né si iscrive o visita il canale
8. Abbandonare la “carriera” di ghost hunter.
È ovvio che chi parte con questi presupposti sia destinato a fallire. Ed è un vero peccato, perché il ghost hunting può essere un’attività che dà soddisfazioni e che sicuramente può attirare un buon pubblico di interessati al genere.
Ma allora, come si diventa ghost hunter?
Ci sono delle cose che una persona che vuole diventare ghost hunter deve avere:
- passione
- conoscenza
- attrezzatura
- buon senso
Se ti manca anche una sola di queste cose, il percorso verso l’attività di cacciatore di fantasmi avrà vita breve.
Se stai leggendo questa guida, forse, la passione già ce l’hai. Quella, il più delle volte, c’è dalla nascita.
Passione però non vuol dire automaticamente conoscenza. Ecco perché è importante che prima di dedicarti a qualsiasi attività fuori casa, dovresti concentrarti su cosa stai facendo.
Cosa stai cercando? E come hai intenzione di farlo?
Per rispondere alla prima domanda dovresti conoscere almeno i principali tipi di entità esistenti.
Per farlo ti consiglio alcune letture:
- Il libro degli spiriti – Allan Kardec
- Apparizioni e fantasmi – Andrew MacKenzie
- Parapsicologia come scienza – Pratt John Gaither
Attrezzature del ghost hunter
Non puoi pensare di diventare un ghost hunter senza avere un’attrezzatura adeguata. Non dico che per iniziare dovrai avere tecnologie all’avanguardia che costano migliaia di euro, ma almeno le attrezzature di base sono d’obbligo.
Ecco le attrezzature che non devono mancare a un ghost hunter:
- Telecamera termica
- Rilevatore di campi elettromagnetici
- Macchina fotografica modificata per vedere IR e UV (attenzione a non mettere solo un filtro davanti all’obiettivo, ma modificate proprio l’apparecchio affinché faccia filtrare IR e UV)
- Videocamera portatile (meglio se con visore notturno)
- Una radio per poter captare i suoni non udibili dall’uomo
- Ovviamente poi serve un computer su cui visionare audio e filmati.
Queste sono le attrezzature di base, che possono andare bene per chi è alle prime armi senza dover spendere un capitale.
Buon senso
Per quanto riguarda il buon senso, quello serve sempre sia nel ghost hunting che nella vita. E’ importante avere anche una buona dose di scetticismo e non credere a ogni “foto con fantasma” che ci viene rifilata sul web.
Per questo ti segnalo anche questa lettura “scettica” che, spero, ti aprirà un po’ di più gli occhi aiutandoti a scartare le truffe.
Paranormale. Perché vediamo quello che non c’è – Richard Wiseman
Oggetti utili da portare con te nelle uscite
Oltre alle attrezzature che serviranno a captare eventuali entità, non bisogna dimenticare le attrezzature da portare con noi durante le nostre uscite di ricerca paranormale.
Sia che siate in gruppo o che vogliate svolgere l’attività del ghost hunter da soli, questi sono gli oggetti che dovreste sempre avere con voi quando uscite.
- torce elettriche e pile di ricambio per ogni tua attrezzatura
- walkie talkie per comunicare con gli altri membri della tua squadra
- cellulare per essere reperibili o chiamare qualcuno in caso di bisogno
- calzature e abbigliamento adatti, soprattutto quando ti rechi in boschi o luoghi impervi
- cassetta del pronto soccorso
La sicurezza viene prima di tutto. Ricordati quindi, soprattutto se decidi di effettuare delle ricerche da solo, di avvisare qualcuno del luogo in cui ti recherai e per quanto tempo pensi di rimanerci. Nel caso ti dovesse accadere qualcosa, ci sarà qualcuno che potrà aiutarti.
Come ultima cosa informati, leggi, leggi e leggi ancora. Non si finisce mai di imparare e più leggerai più acquisirai competenze nel settore.
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Per fare parte di un gruppo ghost hunter a chi o cosa mi devo rivolgere. Abito in Toscana. Grazie
Io mi chiamo joyl e dato che sono un appassionato dell’horror e del macabro del occultismo ed del satanismo vorrei entrare a far parte di un gruppo ghost hunter sono dell’Abruzzo potreste dirmi gentilmente come posso fare per far parte di questo gruppo?? oppure se possibile darmi un contatto in modo da poter chiedere informazioni su come posso fare aspetto vostre notizie grazie infinitamente
Vi sono diversi gruppi di Ghost Hunter in Italia, il più famoso forse è il Ghost Hunters Team. Ma ci sono anche Italian Ghost Hunters League o Ghost Finder. Basta digitare il nome del gruppo su un motore di ricerca per vedere i contatti.
Oppure cercare “ghost hunter nome città o provincia” come “ghost hunter toscana”.
Spero di esservi stata utile
Buona sera siamo una coppia di ragazzi appassionati di paranormale abbiamo avuto esperienze in team di Ghost hunter in Romagna,ci siamo trasferiti qui in Abruzzo e ci piacerebbe entrare a fare parte di un team che si occupa di paranormale, x caso conoscete qualcuno appassionato come noi a cui possiamo aggiungerci?