Benjamín Solari Parravicini (1898-1974) è stato un pittore e scultore argentino, noto soprattutto per i suoi disegni profetici.
A partire dagli anni ’30, infatti, Parravicini ha cominciato ad avere delle “idee spontanee” e a sentire delle voci che lo guidavano mentre realizzava disegni astratti, a volte accompagnati da un breve testo.
Parravicini e i suoi disegni sono diventati famosi dopo l’attacco dell’11 settembre, quando qualcuno cominciò a dire che un pittore argentino aveva previsto l’attacco e non solo quello.
Il Nostradamus delle Americhe
Parravicini nasce a Buenos Aires nel 1898 da una famiglia benestante. Fin da piccolo parla di angeli, fate e gnomi e il padre, psichiatra, lo sottopone a vari test per verificare che sia sano di mente, non trovando nessuna malattia mentale.
Benjamín diventa pittore e scultore e molte sue opere saranno esposte in diverse gallerie d’arte non solo in Argentina.
Negli anni ’30 comincia a creare disegni astratti, spesso accompagnati da alcune frasi dal significato oscuro, che molti interpretano come profezie.
Aveva confidato ad alcuni amici che sentiva una voce che lo guidava mentre disegnava e che in mente gli si presentavano “idee spontanee”.
Questa voce era quella di colui che il pittore chiamava il suo “Angelo Amico” o “Fray José de Aragón”
Benjamín è famoso non solo per la particolarità delle sue profezie, rappresentate da disegni invece che da semplici frasi, ma anche perché spesso nei suoi disegni inseriva date precise.
Le profezie di Parravicini
L’attacco alle torri gemelle
Il suo disegno più famoso è forse quello che secondo alcuni predice l’attacco alle torri gemelle, realizzato nel 1939, che potete vedere qui sopra.
Il testo dice:
La libertà del Nord America perderà la sua luce. La sua torcia non illuminerà più come ieri e il monumento sarà attaccato due volte
Ora, nel disegno è chiaramente presente la statua della libertà con la sua torcia. Sullo sfondo qualche edificio.
Molti vogliono interpretare gli edifici sullo sfondo come le torri gemelle, nonostante ce ne siano tre su un lato e uno sull’altro.
Quello su cui si soffermano colo che credono nelle profezie di Parravicini, poi, è la parte in cui si dice che il monumento sarà attaccato due volte, mettendolo subito in relazione alle due torri.
Gli scettici tuttavia fanno notare che il monumento disegnato, e quello a cui dunque si riferisce Benjamín, è la Statua della Libertà e che quest’ultima sarà attaccata due volte.
La torcia che non illuminerà più, sarebbe quella che la statua regge nella sua mano destra.
Altri ancora pensano invece che il disegno della statua della libertà sia troppo spigoloso, e quindi forse, dato che è anche diviso in due, simboleggi le torri gemelle. Quella che potrebbe essere scambiata per la corona, sarebbe in realtà l’esplosione.
Forse a Benjamín era stato detto che il simbolo degli Stati Uniti sarebbe stato attaccato due volte e dato che le torri gemelle ancora non esistevano, lui ha disegnato quello che era il simbolo in quel momento.
Occupazione nazista in Francia e la sua liberazione
Un’altra profezia, realizzata nel 1938, che si sarebbe avverata sarebbe quella della caduta della Francia nelle mani naziste nel 1940 e la sua liberazione nel 1944.
Il testo dice:
Cadrà il cuore del mondo, anno 40. Cadrà e sarà tedesco fino al 44
Molti interpretano il disegno in questo modo. La bandiera sulla destra sarebbe quella francese e la profezia predirebbe l’occupazione nazista della Francia, avvenuta nel 1940, e la sua liberazione, avvenuta nel 1944.
Nonostante sembri proprio che Benjamín abbia predetto l’occupazione nazista in Francia, molti scettici ci invitano a riflettere su alcuni fatti.
La profezia è stata fatta nel 1938, sempre ammesso che il disegno non sia stato fatto dopo con una data precedente.
Nel 1938 erano già in corso tumulti in Europa e la Germania, proprio nel 38, aveva annesso l’Austria al Reich violando il patto di Versailles.
Forse Parravicini, uomo colto, ha semplicemente sospettato che Hitler continuasse ad annettere territori facendo un disegno generico con una bandiera tricolore, comune a molti stati.
Se è vero che le date sono esatte, perché non ha semplicemente scritto che a cadere sarebbe stata la Francia? Possibile che il suo “angelo” non gli potesse dire quale stato era in pericolo?
La cagnolina Laika
Questa profezia prevede il lancio spaziale della cagnolina Laika, avvenuto nel 1957.
il testo dice:
Il cane sarà il primo a volare
I disegni di Parravicini sono più di 700 e raccolti in vari libri. C’è chi crede ciecamente a questo profeta contemporaneo e chi invece crede che fosse un uomo molto colto, con vaste conoscenze che sapesse molto bene come girava il mondo.
Altri ancora lo considerano un ciarlatano, insinuando che abbia messo date precedenti ai suoi disegni, in modo che sembrassero profezie mentre in realtà i fatti erano già accaduti.
Profeta? Ciarlatano? O un uomo molto intelligente? A voi la parola.